Come arredare un bagno green e sostenibile

Le conseguenze del cambiamento climatico si fanno ogni anno più evidenti, non c’è quindi da sorprendersi se anche i produttori e le aziende di arredo si stanno attrezzando per stare al passo e ampliare la propria proposta con prodotti sostenibili e materiali eco-friendly.

Realizzare un bagno green è sempre più facile ed è la scelta da fare, non solo per contribuire alla preservazione del nostro pianeta, ma anche per risparmiare in bolletta. Vediamo di seguito tutti gli accorgimenti da tenere a mente per un arredobagno sostenibile.

PARTIAMO DALLE BASI: IL RISPARMIO ENERGETICO IN BAGNO

Prima di soffermarci su materiali e nuove tecnologie, uno dei fattori più importanti per ottenere un bagno eco friendly è ridurre il consumo ed evitare gli sprechi di acqua.

La stanza da bagno, insieme alla cucina, è senza dubbio la stanza che incide maggiormente sui consumi domestici: basti pensare al fatto che ogni scarico del WC utilizza in media 6 litri d’acqua, o che per una doccia veloce occorrono fino a 50 litri d’acqua.

Oltre il consumo idrico, anche le spese di riscaldamento sia dell’acqua che della stanza stessa incidono notevolmente sul portafogli. Diventa, quindi, fondamentale affrontare la progettazione del bagno in termini di rispetto dell’ambiente e riduzione dei costi, scegliendo materiali ecologici e prodotti con tecnologie a risparmio energetico.

RIDURRE LO SPRECO IDRICO IN BAGNO: SANITARI E RUBINETTERIA

Come anticipato, il risparmio idrico è uno dei fattori a cui prestare maggiore attenzione durante la progettazione o la ristrutturazione del bagno. Per quanto riguarda la rubinetteria e i soffioni doccia, esistono mai in commercio numerosissime soluzioni dotate di impianti a limitazione di flusso, che appunto limitano la portata d’acqua a 6 litri/minuto per i miscelatori e 9 litri per soffioni e colonne doccia.

Esistono, inoltre, miscelatori dotati di limitatore di temperatura: si eviterà il pericolo di scottatura, riducendo, allo stesso tempo, il consumo di acqua calda e i costi di riscaldamento. Scopri le nuove linee di miscelatori STORM, tutte dotate di limitatore di portata, limitatore di temperatura e cartucce ceramiche, che ne garantiscono una maggiore durata nel tempo.

Per quanto riguarda i vasi, conviene puntare su modelli senza brida dotati della tecnologia Rimfree®, che permette di risciacquare la tazza con soli 4 litri d’acqua, invece dei comuni 6 o 8 litri. Si consiglia, comunque, di prediligere sempre la placca wc a doppio tasto per poter scegliere la quantità d’acqua necessaria di volta in volta.

UN BAGNO DAL BASSO IMPATTO AMBIENTALE: I MATERIALI

Affrontato il problema dell’ottimizzazione energetica, si potrà passare alla scelta dei materiali per mobili bagno e rivestimenti del vostro bagno eco-friendly. Per rispettare i criteri ecologici e di sostenibilità, sarà opportuno orientarsi verso materiali atossici, ottenuti grazie al riciclo e che non contengano formaldeide o sostanze inquinanti.

Nel bagno green non potranno, quindi, mancare materiali come il gres porcellanato, solitamente ottenuto dal riciclo di argilla e ceramica, il legno, prestando attenzione che venga da filiere certificare, e le piastrelle in ceramica, i cui innovativi metodi di produzione hanno un impatto minimo sull'ambiente e la cui semplice pulizia limita l’uso di detergenti tossici.

L’attenzione per i materiali non dovrà essere rivolta solo a pavimenti, rivestimenti e mobili, ma andrà verificata anche la sostenibilità degli utensili e accessori bagno. In questo caso l’obiettivo sarà lo “zero waste” (zero sprechi): da evitare elementi usa e getta come dischetti in cotone e salviettine struccanti, no a flaconi e contenitori in plastica, sì a spazzolino in bambù e shampoo solido.

Se stai valutando di realizzare un bagno nel rispetto del pianeta, ti aspettiamo nelle nostre showroom per studiare insieme la soluzione green perfetta per le tue necessità!